Desc: Confini e frontiere di genere: ripensare gli incontri indigeni di Cabeza de Vaca 1527-1536: diretto da Katrina Spillman. Con Ricardo Banuelos. Nel 1536, il capitano Alcaraza della Nuova Spagna incontrò uno spagnolo nudo che si identificò come Alvar Nunez Cabeza de Vaca. Era scomparso da 7 anni e si presumeva morto, ma secondo La Relacion, il suo resoconto scritto degli eventi pubblicato per la prima volta in Spagna nel 1542, era accaduto qualcos'altro. Gli studiosi concordano sul fatto che fosse sopravvissuto al naufragio della spedizione Narvaez del 1527, approdando vicino a quella che oggi è Galveston, in Texas, e che avesse trascorso 7 anni vivendo con i rami Capoque e Chorruco della tribù Karankawa prima di viaggiare dall'Oceano Atlantico al Pacifico. Poiché sopravvisse e scrisse molto, e poiché si considerava un alleato dei nativi americani, Cabeza de Vaca entrò negli annali della storia coloniale come Un salvatore tra i selvaggi: un grande esploratore che guidò e insegnò ai nativi. E se la storia non fosse andata davvero così? Questo documentario di 49 minuti esamina il tempo trascorso da Cabeza de Vaca con le popolazioni indigene del Nord America attraverso la lente del genere.